domenica 10 dicembre 2006

un weekend ancora

se non fosse per il suo profumo....se non fosse per i suoi occhi e le sue mani, sarebbe ancora il weekend che in eterno si ripete, con varianti plausibili ma senza mai avere un senso che valga la pena ricordare....ma è un weekend che ha fermato il tempo, il tempo siamo stati noi...non il vuoto in questi momenti, ma la consapevolezza di sentirsi pieni di luce...sono pieno di un amore che non ho, ma che c'è.
E' strano avere tra le mani pensieri e vibrazioni, quando quella luce che li anima non c'è e non ci sarà: sembra che stìa rischiando la pazzìa nel chiedermi continuamente se ancora avrò il tempo di un tempo che non c'è!
non seguo un modello di comportamento, vivo di quello che ho avuto guardando avanti...per cercare quello che non ho, quello che rovino, quello che ho lasciato con la consapevolezza che avrei rinunciato a qualcosa di bello ma di estremamente difficile....I pensieri arrivano alle mie dita così sconessi, e la mia mente si perde in immagini di confini sconfinati, isole, foreste dal fascino esotico eppure così vissutamente familiari....cielo e terra si toccano e si fondono in questo mare, dove due solitudini si sono incontrate....
Un giorno come un altro nelle parole di un giullare di corte, un giorno senza tempo da tenere nel silenzio di un'anima.....

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