mercoledì 16 aprile 2008

Bisogno di cambiare

...ho voglia di partire, di andare cvia da tutto e da tutti, dimenticare che vivo in una vita che a volte non sento mia!Mi sono appena svegliato...riposino: ne avevo assolutamente bisogno dopo la notte insonne a pensare alle ingiurie di un mio "collega" di lavoro.
Forse gli sto dando troppa importanza, ma io sono fatto così: è difficile che le cose mi scivolino addosso a meno che non prenda la decisione di cancellare definitivamente la persona che mi ha offeso...sto cercando di fuggire??? Accendo l'ennesima bionda, mi rilassa...un pò di caffè per fare mente locale, fuori il giorno sta lasciando posto alla sorella notte!
E se non vedessi in questo mio voler partire/cambiare una fuga, ma solo la voglia di avere nuovi stimoli???Cercare uno stimolo altrove è da considerarsi una fuga dai problemi ??? Bell'interrogativo delle 20!!!
No, sento di certo che non sto fuggendo e poi da cosa? non mi sento schiaccitao dalle ingiurie, nè minato nella posizione che mi è stato dato nell'organico nel quale lavoro...e poi non ho paura di affrontare questa ennesima difficoltà: che poi risulta essere la stessa da diverso tempo!E' che proprio sento venir meno quegli stimoli che mi hanno portato a dare il 110% in questi mesi al lavoro!
Non ho più voglia di dar vita ai piatti: diciamo che adesso il piatto senza simmetria e profondità mi aggrada e questo è un male!
Ho bisogno di una nuova sfida, penso di aver raggiunto il mio primo traguardo dopo 10 mesi: ora voglio il riconoscimento dovuto e voglio ripartire per una nuova tappa..ma non nello stesso posto: mi sento troppo stretto e chiuso in un angolo....
sì c'è bisogno di cambiare e basta!!!!

giovedì 10 aprile 2008

Amici.....mi mancate

Come è strano il tempo..passa, passa e poi sembra sempre che non passi...ripresenta spesso le stesse locations, sensazioni che credi perdute e che alal fine si nascondono dentro...in quel posto nel profondo che si crede uno scrigno segregato: ma di ermetico non c'è nulla, se non la parola che ha puara di essere e di volare...E' la malinconia che mi coglie in questo giorno di pioggia, ho il mio tempo per pensare a tante cose che vedo, sento ma che il lavoro non mi permette di fermare...bisogna correre, e io corro davvero troppo..eppure è forte di nuovo quella sensazione che credevo persa: la facoltà di fermare le sensazioni e tradurle in parole!Malinconia come compagna di questo giorno, ho cominciato il giorno sulle notedella sua sinfonia e per quanto abbia sentito i miei amici, lei non ha abbandonato il suo posto...sentirsi dire "ci manchi" ha coperto il mio cielo: dovrei esserne felice eppure mi ha reso triste sapere che manco, che le eprsone a me più care non sentono la mia presenza!Vorrei poter fare di più, vorrei poter essere al loro fianco quando hanno bisogno di me e invece non posso!Chiudo gli occhi per non piangere e ricerco i loro volti che sono sempre vividi e riguardo tutti gli scatti della mia memoria che parlano di loro...vado avanti, poi torno indietro...ritrovo la situazione, le sensazioni e questo mi tiene a galla, lontano dalla disperazione di sentirmi uomo a metà!E' difficile da poter spiegare la questione "sei parte di me": per me non è solo un modo di dire, ma è qualcosa di più, è qualcosa che si sente fisicamente, mentalmente; difficile spiegare come faccio a sapere che una persona a me cara sta male o ha bisogno di me: stranamente i miei sms arrivano sempre quando qualcuno mi sta pensando o ha bisogno di sentirmi!La forza del pensiero? Credo sìa la forza dell'amore che mi lega ad ognuno di loro, la forza di un legame unico e speciale per ognuno di loro!
Ad ognuno devo qualcosa, ad ognuno di loro devo l'uomo che sono: nonè solo merito mio se sono chi sono; tutti loro hanno contribuito alla mia formazione umana e morale...ero una persona insicura, una persona indecisa, riluttante a tutto; grazie a loro ho scoperto chi ero, le mi epotenzialità....e anche se tutti non hanno sempre condiviso le mie scelte, li ho smpre trovati al mio fianco...perchè ho degli amici unici e speciali.
Grazie a MArio, il mio amico/excompagno/fratello colonna portante della mia vita, consigliere, pensiero critico della mia coscienza irrazionale!
Grazie ad Etto che conosco da poco, ma che sento vicino come se lo conoscessi da anni; persona unica, solare che mi ricorda sempre che la vita è vivere, gioire e non invechiare mai dentro;
Grazie a Gì, la mia Gì....spalla nei momenti bui, sorella delle mie confidenze, donna nei suoi momenti più bui; sempre sincera, leale, cristallina in tutto
Grazie a Silvia, il mio porto di sempre, quello della quiete, quello della memoria fatta di sogni e speranze
Grazie a Jumpy, il mio amico tenerone, il mio alter ego, il modello di moralità che vorrei essere e che non sarò mai (ma ci sta anche bene);
Grazie alla mia Paò, alla quale devo l'aver raggiunto il vero senso dell'amicizia: quella profondità di rapporto che mi mancava e che io non vedevo perchè pensavo bastasse dire tvb; e invece mi ha insegnato che non basta un tvb, ci vuole molto di più perchè un tvb diventi un legame unico e indissolubile, malgrado il tempo e la distanza fisica.
Grazie di esistere amici miei, anche se non ve lo dico spesso!!!!