lunedì 5 febbraio 2007

La fine dell'amore

...Ho smesso di telefonarti ché me ne stavo sempre appiccicata all'apparecchio del soggiorno e non avevo neppure la forza di farmi un sandwich o bere una coca fresca col limone o anche senza. Devo avere perso quindici, venti chili a vivere così senza niente, del resto cosa ci posso fare se la malinconia mi ha fatto le gambe molli come gli orsetti Haribo....Tante ne ho pensate che di tutte le cose che ho fatto per te ho preso nota in un diario...solo per non perdermi i pezzi, mica per rinfacciare o che. Lì sopra c'è tutto, anche la prima volta che ti ho visto nell'androne dell'università mentre te ne stavi in fila a spiare l'esame dimedievale. Ti ho guardato per un pò ma dal primo pezzettino minuscolo di secondo avevo capito che eri tu. Mi sono avvicinata e ho detto solo ehi. Tu hai risposto ehi. Da lì in poi fra noi è stato amore...così ora me ne sto a tracciare i tuoi segni sotto i piedi e col naso nelle fessure del parquet a cercare il tuo sapore.....(Ilaria Bernardini)

1 commento:

Anonimo ha detto...

grandi cieli in piccoli pensieri...ogni giorno è un giorno più di ieri ...e si perdono i contorni...fotuna e mestieri ...amore e dintorni...avrò orizzonti e cattivi pensieri e corse in alto mare, e qualche nota tra le mie dita e il resto è vita...kisss m.