E lui è il mio nipotino Matteo....
Anche se queste lettere sonbo un pò vecchie, fanno bene al mio cuore, alla mia anima...
.....sapere ke stai attraversando un periodo difficile e non poterti stare
accanto mi rende terribilmente triste!
Sai bene ke provo un profondo affetto per te ke va al di là dello spazio e del
tempo che ci è stato concesso e che ahimè non è più....ma forse è proprio questo
ke mi rende ancor più legata a te: nonostante la lontananza il nostro rapporto
non si è logorato.
Vorrei ke il vento che soffia in questa calda serata ti portasse il
mio profumo, le mie parole, le mie carezze, per dimostrarti ke non siamo poi
così lontani e ke a dispetto di tutti quelli che giudicano un libro dalla
copertina io e te siamo una coppia quasi perfetta!!!
Vorrei stare distesa sul letto ad ascoltare la musica che tanto ci
piaceva...leggere il tuo diario ad alta voce...vederti sorridere.
Vorrei avere il coraggio di gridare in faccia alla gente quanto dolore mi porto
dentro per questo schifo di mondo.
Vorrei andare raminga con mio figlio tra in spalle e girare..girare...girare
fino a fermarmi un giorno davanti ad una porta, bussare e aspettare di essere
accolta dalla tua faccia stupita e sentirmi dire "finalmente! vi aspettavo,
Matteo è bellissimo." E stringerti in un caldo abbraccio.
Vorrei...vorrei...vorrei...regalarti un sorriso di Matteo per dimostrarti quanto
fascino c'è nel mistero della vita. A guardarlo ti si apre il cuore!!
Ti voglio veramente un gran bene e anke se le parole son solo parole portate via
dal vento sxo ke queste ti arrivino....nei momenti no, a ricordarti ke non sei
solo.
'notte amico mio.
Un colore: il rosso, come questo tramonto.
Silvia
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